Annate
Annata 2019 *****
Il 2019 è stata un’annata quanto mai varia.
Era iniziata con un marzo secco e caldo, cui erano seguiti un aprile all’insegna del tempo variabile e un maggio con temperature insolitamente basse. Il protrarsi di quelle condizioni atmosferiche piuttosto fredde aveva rallentato parecchio la crescita delle viti, causando anche un ritardo della fioritura, terminata solo oltre la fine di maggio. Subito dopo, invece, è arrivato un giugno torrido, con temperature da piena estate e un’ondata di caldo che ha fatto segnare primati termici a ridosso dei 40 gradi, favorendo una crescita rapida e florida nei vigneti. Luglio e agosto sono stati meno torridi e scanditi da temporali assai frequenti, che se da un lato hanno portato un gradito refrigerio, dall’altro, in alcune zone, hanno prodotto grandinate violente causando danni ingenti, soprattutto nella conca di Bolzano e Gries.
La vendemmia è cominciata nelle prime settimane di settembre, quindi un po’ in ritardo rispetto alle ultime annate. Il tempo bello e mite che ha accompagnato quel periodo ha fatto sì che i grappoli giungessero a una maturazione ottimale, sicché il 2019 promette di essere una buona annata.
Vini bianchi
I bianchi spiccano sia per le loro note fruttate, raffinate e delicate, sia per la loro struttura elegante, rinvigorita da una gradevole acidità.
Vini rossi
Fra i vini rossi il voto migliore va sicuramente assegnato al Pinot nero, ma in generale tutti i rossi si distinguono per una buona presenza di tannini, impreziositi da una struttura elegante.