Annate
Annata 2015 *****
L’annata 2015 passerà alle cronache per essere stata una delle più secche e torride, ma sicuramente anche per i suoi vini eccellenti. Le temperature assai elevate e le precipitazioni esigue registrate in estate, infatti, hanno ridotto al minimo l’apporto idrico naturale per le viti, favorendo la crescita di grappoli spargoli con acini piccoli, e quindi creando le condizioni ideali per vinificare vini di ottima qualità.
La germogliazione delle viti era iniziata verso la fine di marzo o i primi d’aprile, e già nei mesi a seguire le piogge si erano fatte desiderare parecchio, con temperature che erano balzate sovente oltre i valori medi. Date queste premesse, la crescita vegetativa delle viti era proceduta a ritmi incalzanti, e già alla fine di maggio avevano fatto capolino le prime fioriture. Nelle settimane successive, l’estate meteorologica era salita prepotentemente alla ribalta, dapprima col giugno più caldo dall’inizio delle registrazioni termiche in Alto Adige, e poi con un luglio scandito da temperature da primato e da numerose notti tropicali. Questi fattori hanno rallentato la maturazione dei grappoli nei vigneti situati alle quote più basse, eliminando di fatto il ritardo vegetativo degli impianti ubicati alle quote superiori. Grazie ad alcuni interventi d’irrigazione ad hoc, si sono potuti evitare danni da siccità, mantenendo così intatta la qualità delle uve, favorita anche da una maturazione efficace e rapida del legno. I grappoli, dal canto loro, hanno continuato a maturare celermente, tanto che già alla fine d’agosto è iniziata la vendemmia. In effetti, il problema più delicato di quest’annata è stata proprio la scelta del momento ideale in cui vendemmiare, che doveva corrispondere alla maturazione fenolica dei grappoli, ma anche all’equilibrio migliore fra l’acidità e il grado zuccherino delle uve.
Vini bianchi
I vini bianchi manifestano spiccati aromi fruttati, con una struttura robusta e armonica che appaga molto il palato. Sotto il profilo della resa, si può parlare di un’annata media, tenendo conto che soprattutto il Sauvignon blanc è stato vendemmiato con grappoli molto spargoli, e quindi con una resa assai ridotta.
Vini rossi
Il 2015 sarà un’annata ancora più memorabile per i vini rossi, vellutati, impreziositi da un assetto tannico pronunciato e da una colorazione intensa. Grazie al protrarsi delle temperature elevate fino all’autunno inoltrato, ci aspettiamo degli ottimi Pinot neri, Lagrein e Merlot, tutti ricchi di struttura, note fruttate tipiche e una piacevole armonia tannica.